Prima della chemioterapia o della radioterapia, è urgentemente necessario portare l’organismo in uno stato di cosiddetta chetosi. Per questo è necessario svuotare tutte le riserve di zucchero contenute nell’organismo. Il corpo passa quindi dal metabolismo della fermentazione dello zucchero alla combustione dei grassi, le cellule tumorali non hanno quindi glucosio disponibile per il loro processo metabolico che passa attraverso la fermentazione. Ciò si può ottenere riducendo le proteine e rinunciando a carboidrati e zuccheri. In questo lasso di tempo, l’80% circa delle calorie viene consumato sotto forma di grassi. Gli alimenti adatti a questo scopo che possono essere consumati senza esitazione sono riportati nella seguente lista denominata “Alimenti verdi”. I pazienti possono – e soprattutto dovrebbero – testare la progressione del corpo nella chetosi con aste di misurazione facilmente disponibili e applicabili.

Perché il dottor Coy raccomanda la chetosi prima della chemioterapia e della radioterapia?

La chemioterapia o la radioterapia danneggiano il DNA delle cellule tumorali, che poi vanno alla ricerca di glucosio per poter riparare il loro DNA danneggiato. Se la cellula tumorale non trova zucchero, la riparazione viene bloccata! Ciò significa che la chemioterapia o la radioterapia danneggiano la cellula tumorale, che a sua volta non può ripararsi a causa della mancanza di zucchero; combinando la dieta e la medicina tradizionale si ottiene quindi il massimo successo!

MASSIMO RIGORESIGNIFICA:

• 3 giorni PRIMA della chemioterapia o della radioterapia (perché ci vogliono 3 giorni per svuotare le riserve di zucchero nel corpo ed effettuare il passaggio al metabolismo chetogenico/ combustione dei grassi)
• nei giorni di chemioterapia o radioterapia
• 1 giorno DOPO la chemioterapia o la radioterapia sono consentiti solo alimenti della seguente lista di alimenti verdi.

E poi:

una costante moderazione, ossia un’alimentazione a basso contenuto di glucosio, preferibilmente come regola valida per tutta la vita. L’importante è che dopo la fase rigorosa della chetosi vengano reintrodotti i carboidrati giusti, bisogna cioè scegliere quei carboidrati che mantengono stabili i livelli di zucchero nel sangue. L’ideale è un’alimentazione in cui si riduce l’apporto di glucosio sotto forma di zucchero da tavola e amido e al suo posto vengono utilizzati zuccheri naturali sani come il galattosio e il tagatosio per mantenere stabile la glicemia e attivare la combustione dei grassi. Il galattosio è una forma di zucchero che deve essere bruciato dalla cellula in modo da poter rilasciare energia da esso. Il galattosio costringe quindi la cellula alla combustione. In breve: passando alla fermentazione, le cellule tumorali hanno modificato in modo permanente il loro metabolismo. Quindi non possono ottenere energia dal galattosio e, soprattutto, non possono ottenere il prodotto dell’acido lattico, così importante per loro. Ne consegue che il galattosio non ha alcun beneficio per le cellule tumorali, quanto piuttosto per le cellule sane. (Se vuoi saperne di più sugli zuccheri sani, consulta la nostra homepage www.be-accepted.com, lì troverai ulteriori informazioni.)