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Ottimizza la tua vita!

Il Consiglio di Caro

Vivi la giornata!

È importante motivarti ogni giorno in modo attivo e consapevole per lavorare sulla tua salute, vivere la tua vita nel presente, ridurre lo stress, farti bella ogni giorno e prendere ogni giorno decisioni nuove per la tua vita.

“Vivere nel presente” con una diagnosi di cancro, è facile a dirsi. Ci vuole pratica, coerenza e capire perché ciò possa rappresentare un grande beneficio.

Già solo la parola “cancro” innesca in noi una reazione allo stress comparabile alla lotta e alla fuga.

In una situazione di stress, l’organismo viene inondato dagli ormoni adrenalina e cortisolo e il sistema nervoso simpatico scatena l’allarme. Questa reazione trasmette rapidamente energia e consente all’organismo di fornire le massime prestazioni per un breve lasso di tempo. Tuttavia, se questo stress eccessivo permane a lungo, il rilascio di questi ormoni indebolisce il sistema immunitario, con conseguenti danni significativi, fino al collasso dell’organismo.

In questa condizione, l’organismo è a malapena in grado di difendersi dal cancro.

Spezza il circolo dello stress!

La psicologa della salute Kelly McGonigal mostra nelle sue ricerche che il “nemico” stress è tale solo se qualche crede a ciò. Secondo questo assunto, le persone che credono che lo stress le faccia ammalare presentano un forte aumento dei livelli di cortisolo e di adrenalina. Questo gruppo ha un rischio di morte pari al 43% in più. Al contrario, le persone con lo stesso livello di stress, ma che non credono a ciò, presentano il livello di rischio di morte più basso tra tutti i gruppi che hanno partecipato allo studio di otto anni condotto su 30.000 persone.

Come forma di riduzione dello stress, la psicologa consiglia di cambiare il modo di pensare lo stress. In altre parole, ci si dovrebbe concentrare sul fatto che la risposta allo stress è utile e che il corpo si prepara ad affrontare questa sfida attraverso reazioni di stress, come l’aumento della frequenza respiratoria, perché fornisce al cervello più ossigeno. Se convinci mentalmente il tuo corpo di ciò, questo ti crederà. Kelly McGonigal raccomanda quindi vivamente di fare dello stress un amico e di avvicinarsi agli altri. Perché? L’ossitocina, chiamata anche ormone delle coccole, viene rilasciata durante gli abbracci e i contatti sociali. È un altro ormone che viene rilasciato durante lo stress, e motiva a cercare sostegno da parte delle persone che si preoccupano per te. Questo ormone esercita un’azione sul cervello e sull’organismo. Protegge il sistema cardiovascolare dagli effetti dello stress e rafforza il cuore. La secrezione di ossitocina viene aumentata dai contatti sociali e dal sostegno degli altri.

Kelly McGonigal lo esprime così: “Trovo affascinante che la risposta allo stress abbia integrata una funzione di resistenza allo stress. Questo meccanismo sono le relazioni umane. Il modo in cui pensi e agisci cambia la tua esperienza con lo stress. Se decidi di considerare utile la tua reazione allo stress, svilupperai coraggio. Quando decidi di legarti gli altri stando sotto stress, sviluppi resistenza. In questo modo puoi acquisire fiducia nell’affrontare le sfide della vita e sapere che non devi affrontarle da solo o da sola.”

Quindi: “Niente panico! Rifletti e concentrati su te stessa!” Devi convincerti di trovare il modo migliore per prenderti cura di te e che tutto andrà bene. Assicurati che tutti facciano il possibile per raggiungere il tuo obiettivo!

Se il panico ti assale, poggia consapevolmente i piedi per terra ed inspira ed espira profondamente tre volte. Dillo a te stessa,

  • “confido che troverò la mia strada”.
  • Il mio obiettivo è vivere il più a lungo e nel miglior modo possibile.
  • Io e tutti gli altri faremo il possibile per ottimizzare la mia vita e raggiungere il mio obiettivo.

Fai questo esercizio fino a quando riuscirai a pensare in modo più chiaro.

È quindi importante capire che è più vantaggioso essere nel presente con la massima consapevolezza che “rimanere bloccati” nel passato. Tanto tornarci è impossibile. Non è nemmeno utile “fasciarsi la testa prima di rompersela”. Perché solo sul momento, proprio ora, si può esercitare la propria influenza e fare la differenza.

I piccoli esercizi possono esserti d’aiuto. Ad esempio, se i tuoi pensieri continuano a proiettarsi nel futuro o nel passato, fermati un attimo e bloccali pronunciando un forte “stop ai pensieri”. In questo modo interromperai il flusso di pensieri. Quindi pensa consapevolmente all’adesso, ai progetti e ai passaggi che rendono bella la tua giornata. Non sempre funziona la prima volta, ma vedrai: più lo proverai, migliore sarà il risultato. Annemarie Lombard Puntschart, maestra di Reiki, insegnante di yoga e meditazione consiglia: “Concediti di percorrere la strada senza giudizio.”

In alternativa, puoi eseguire esercizi di respirazione o una meditazione guidata quotidiana, allenando così la tua concentrazione. Puoi trovare le istruzioni sul nostro sito web. Un metodo semplice è quello di contare ogni inspirazione e ogni espirazione. Quando arrivi a dieci, ricomincia da uno. Fallo finché non trovi il tuo equilibrio.

È anche essenziale comprendere come funzionano i due emisferi del cervello. La loro interazione, come concorrenza o cooperazione, determina come ti senti.

L’area del cervello preposta alle funzioni cognitivi, ossia l’emisfero sinistro, è responsabile del linguaggio, della concentrazione e del pensiero astratto, mentre l’emisfero destro, responsabile delle funzioni emotive determina le tue emozioni, le tue azioni istintive. Oltre a ciò, quest’ultimo è responsabile del benessere e regola molti processi fisici, come la pressione sanguigna, la digestione, l’attività cardiaca e persino il sistema immunitario. È strettamente legato all’organismo, per cui elabora informazioni in modo più primitivo dell’emisfero sinistro, ma è più abile nel garantire la nostra sopravvivenza. Quando i due sistemi collaborano e non competono, siamo felici. L’emisfero destro ci fa dirigere verso gli eventi a cui aspiriamo, mentre quello sinistro cerca di portarci a destinazione nel modo più intelligente possibile.

È importante sapere che l’emisfero destro reagisce meglio ai metodi che passano attraverso il nostro organismo rispetto alla razionalità e al linguaggio.

Ci sono molti modi per instaurare l’armonia tra le due parti, che presenteremo nella rivista o sul sito web, come l’ottimizzazione della frequenza cardiaca, la respirazione, la meditazione, la desensibilizzazione e la rielaborazione attraverso i movimento oculari (EMDR), la logopedia o l’agopuntura.

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